Salve a tutti,

Vi informo che dopo vari viaggi, sopralluoghi, grazie all'intervento di Roberto IZ5HID & Paolo IZ5GTN ed alla concessione del reparto di Protezione Civile della Comunità  Montana della val di Bisenzio, è stato installato un Traponder in località  Valipiana nel comune di Cantagallo. Ebbene sì anche la vallata è coperta dalle frequenze radioamatoriali, questo "ripetitore" facilita nelle comunicazioni gli amici altrimenti isolati a causa della orografia che caratterizza la nostra area, è comunque una parte del progetto che vedrà  prossimamente l'integrazione ad un sistema più ampio per collegarli con il resto della provincia. Per adesso non mi resta che comunicarvi le Frequenze..

VHF = 144.962,5 FM T.Sq 79.7Hz

UHF = 431.837,5 FM T.Sq 79.7Hz

(79.7Hz è  il sub audio per la regione Toscana)

Nonostante siano frequenze di prova, stiamo comunque inoltrando al ministero l'autorizzazione all'uso "esclusivo di zona" .. staremo a vedere.

Fateci avere qualche Rapporto!!! Questo sara' molto gradito hai ns 2 gestori!!!

scrivete a paolo.petracchi(@)tiscali.it

73 de Gabriele IK5ZTW

Tanto tempo fa circolava voce che nel centro Italia, precisamente in Toscana, erano stati ascoltati dei pappagalli che facevano il verso ai pavoni, emettendo dei suoni simili al codice Morse e a volte suoni molto simili a quello delle telescriventi, vale a dire l'attuale RTTY. Si diceva anche di uno strano sortilegio grazie al quale, ogni volta che il pavone veniva imitato dal pappagallo, al pavone crescesse una piuma in più. Qualcuno racconta di quando alcuni pavoni hanno provato a imitare i pappagalli e sembra che ci siano riusciti, però non c'era la certezza che ai pappagalli crescesse una penna in più, forse perchè il pappagallo è un pennuto meno nobile del pavone.

Tanto tempo è passato, ma quella che si riteneva fosse solo una leggenda metropolitana, si è riaffacciata in modo quasi violento, tanto da invadere l'etere con degli schiamazzi e rumori bestiali. Ebbene si, adesso si ascolta benissimo il pappagallo che imita il pavone con il suono del codice Morse e dell'RTTY, ma da non credere è l'ardore con il quale imita la voce, potente e insistente, direi sgradevole da ascoltare, ma presente, specialmente quando la Toscana è sorvolata da pennuti migratori provenienti da Kermadek (leggi ZL8), remota isola del sud Pacifico , o da quelli provenienti dall'isola di Peter 1° in Antartide (leggi 3Y0) e da quelli che arrivano dall'isola messicana di Socorro, nel Pacifico (leggi XF4).

Il mondo scientifico e gli ornitologi sono in fermento, vogliono sapere, scoprire, documentare e conoscere, per capire il PERCHE' di questo strano comportamento. Che legame c'è tra pappagalli e pavoni, due specie di pennuti molto diverse tra di loro? Come mai ultimamente sono stati riconosciuti dei pavoni con le penne da pappagallo e dei pappagalli con le piume del pavone? Forse se le sono scambiate? Qualche voce autorevole sostiene che le penne e le piume fuori posto, sono posticce, false, roba da BARI (da non confondere con il capoluogo pugliese). A questo punto sembra che le due specie si possano incrociare, formando i PAPPAGONI e i PAVALLI , pennuti di media taglia, maleodoranti e antipatici, senza penne o piume colorate, completamente spennati, orribili da guardare o ascoltare, specialmente quando tentano invano di aprire la ruota.

Dal vociferare che si sente in aria, sembra che il fenomeno abbia varcato i confini regionali, si dice di pappagalli che imitano pavoni per conto terzi, tipo un pavone della Liguria che vuol convincere un pappagallo del Lazio a imitare un pavone del Veneto, o un pappagallo della Toscana che ha imitato un grosso pavone della Lombardia durante una gara di gorgheggio in RTTY, infatti sembra sia abbastanza semplice imitare col Morse e l'RTTY, ma i più bravi riescono a imitare anche in dialetto regionale parlato.
Chi fosse in possesso di foto, registrazioni, avvistamenti o ascolti interessanti, si può mettere in contatto con la L.I.I.B. sul sito www.legaitalianaintercettazionebari.com

73 de I5OYY Smile

Come segnalato nelle pagine dell'ARI nazionale, Mark ON4WW ha preparato un manuale di pratica operativa per OM e l'ha reso liberamente scaricabile ed utilizzabile.

La nostra associazione ne ha curato la traduzione nella nostra lingua che può essere scaricata in formato PDF da www.ari.it

Sicuramente si tratta di un testo utile a tutti, sia all'OM appena patentato oppure appena promosso alla licenza di classe superiore ma anche a quegli operatori che negli anni hanno dimenticato la buona pratica operativa, sia in HF che in tutte le altre bande.

Buona lettura !!!

Si comunica a tutti gli OM che la sezione, dopo la pausa estiva ed i lavori […]
Un saluto a tutti gli OM pratesi!!! Le ferie sono finite (purtroppo) ma l’attività freme. Un […]
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